La settima casa karmica
- Gianluca Spadafina

- 11 giu
- Tempo di lettura: 3 min
Debiti d’anima e alleanze passate
Hai mai vissuto una relazione in cui sentivi di dover qualcosa all’altro, senza sapere bene cosa? Hai incontrato persone che ti hanno cambiato la vita, anche solo per pochi mesi, ma che hanno lasciato un’impronta indelebile?

In astrologia karmica, la settima casa non parla solo di coppia. Parla di contratti d’anima, accordi invisibili, relazioni destinate a risvegliare qualcosa in te. E, soprattutto, parla di specchi.
Cosa rappresenta la settima casa?
Astrologicamente, la settima casa è:
la casa delle relazioni a due, delle alleanze formali, del matrimonio
ma anche della proiezione: ciò che cerchi nell’altro perché non lo riconosci in te
e del karma relazionale: i legami che portano alla luce le ferite d’anima
In chiave karmica, questa casa mostra come, perché e con chi ti leghi.E rivela quali sono le tue prove da superare per trasformare il modo in cui ami.
Indicatori di karma nella settima casa
1. Pianeti in settima casa
Ogni pianeta lì racconta un archetipo di relazione che devi affrontare (o integrare):
Saturno → relazioni karmiche lente, difficili, ma profondamente formative
Plutone → legami intensi, a volte distruttivi, legati al potere e alla trasformazione
Lilith → attrazioni proibite, ferite antiche, desideri non espressi
Nettuno → idealizzazione, illusioni d’amore, confusione identitaria
Urano → amori improvvisi, relazioni non convenzionali, instabilità
Chirone → dolore relazionale, ma anche guarigione attraverso la coppia
2. Nodo Sud in settima casa
Hai già vissuto tante vite “in coppia”. Hai appreso tanto… ma ora il tuo compito è non perderti nell’altro. Serve equilibrio: imparare ad amarti anche senza relazione.
3. Aspetti forti tra settima casa e pianeti karmici
Plutone, Saturno, Chirone o Lilith in aspetto stretto al Discendente parlano di legami che si riattivano per evolvere.
Karma relazionale: cosa torna per essere sciolto?
Relazioni di dipendenza In passato potresti aver amato a scapito di te stessə. Ora impari a mettere confini.
Promesse non mantenute Alcune connessioni arrivano per chiudere un cerchio: ciò che non si è detto, ciò che non si è fatto, ora si compie.
Ruoli invertiti Chi ti ha abbandonato, ora ti cerca. Chi hai tradito, ora ti mette alla prova.Il karma non punisce, riequilibra.
Proiezioni reciproche L’altro porta in scena la parte di te che hai rifiutato. Solo integrandola puoi amare liberamente.
Come trasformare la settima casa karmica in un campo di consapevolezza
Smetti di cercare salvezza nell’altro La relazione non è rifugio. È laboratorio.
Accetta la funzione di ogni incontro Anche le relazioni più brevi hanno senso. Anche quelle dolorose.
Domandati sempre: cosa sto imparando da questa persona? Il karma si scioglie quando capisci cosa sei venuto a integrare.
Sii onestə sulle tue proiezioni Se ti senti rifiutatə, sei tu che ti stai escludendo?Se l’altro ti opprime, dove non ti permetti libertà?
Coltiva la tua parte solare La settima casa è l’ombra del tuo Ascendente. Vuole equilibrio, non dipendenza.
Conclusione: l’altro è lo specchio della tua evoluzione
La settima casa karmica ti chiede di amare in modo nuovo. Non più per bisogno, ma per scelta. Non più per fusione, ma per rispetto. Non più per completarti, ma per specchiarti in qualcuno che ti aiuti a diventare interə.
Ogni relazione è una soglia. Sta a te attraversarla con coscienza, o restare imprigionato/a nei vecchi copioni.




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